La pietra ollare anche detta steatite o pietra saponaria è una roccia di origine metamorfica formatasi in ere molto remote (2-3 miliardi di anni fa), ed è composta prevalentemente da talco, con la presenza in percentuali minori di magnesite e dolomite ed in piccola parte da clorite, calcite, pirite, anfibolo e magnetite.
Il termine “pietra ollare” viene comunque impropriamente utilizzato per identificare tutte quelle tipologie di “rocce tenere” come i talcoscisti, le serpentiniti e altre rocce ricche di talco.
Tali diverse tipologie si riflettono anche sul colore della pietra ollare che, in base alla maggiore percentuale di talco presente, può variare dal grigio chiaro con venature e macchie bianche, al bluastro, al verdastro ed al bruno rossastro.
Vista la presenza massiccia del talco, la pietra ollare risulta compatta e tenera, quindi facile da lavorare anche con attrezzi semplici e con peso specifico elevato.
Le caratteristiche principali sono:
- resistenza alle alte e basse temperature
- potere calorifico elevato
- conducibilità termica bassa
- inattaccabilità dagli acidi
Per queste peculiarità la pietra ollare trova impiego nella costruzione di stufe, caminetti ed accessori per la cottura dei cibi.